Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: autovalori

Numero di risultati: 113 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Fondamenti della meccanica atomica

437187
Enrico Persico 50 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Fondamenti della meccanica atomica

Da ciò si comprende, che ogni volta, che λ, crescendo, passa per uno degli autovalori, un nuovo nodo entra nell'intervallo AB. Indicando con λ1, λ2

Pagina 101

Fondamenti della meccanica atomica

che sono gli autovalori cercati.

Pagina 102

Fondamenti della meccanica atomica

Gli autovalori sono dunque

Pagina 104

Fondamenti della meccanica atomica

Si è dunque in un caso di degenerazione: gli autovalori sono doppi (eccetto l'autovalore O).

Pagina 104

Fondamenti della meccanica atomica

Consideriamo la successione delle infinite autofunzioni normalizzate e ortogonali tra loro, y1, y2..., corrispondenti agli autovalori dell'equazione

Pagina 105

Fondamenti della meccanica atomica

(1) Per comprendere intuitivamente il passaggio, si pensi di rappresentare con dei punti su una semiretta (fig. 18) gli autovalori (28'): è chiaro

Pagina 108

Fondamenti della meccanica atomica

Inoltre le funzioni Δy godono una proprietà che è la naturale estensione della ortogonalità di due autofunzioni relative ad autovalori diversi

Pagina 110

Fondamenti della meccanica atomica

Se poi vi sono, oltre agli autovalori continui, anche degli autovalori discreti λn, vale anche la seguente proprietà di ortogonalità tra le

Pagina 111

Fondamenti della meccanica atomica

Tale problema in generale non ammette soluzioni regolari e non nulle, fuorchè per certi valori del parametro , che si chiamano autovalori. Essi

Pagina 131

Fondamenti della meccanica atomica

La (133) è stata scritta per il caso di autovalori discreti. Se invece gli autovalori della (131') costituiscono uno spettro continuo da ad , la

Pagina 169

Fondamenti della meccanica atomica

Il caso più generale è quello in cui vi sono autovalori discreti e autovalori continui, nel qual caso la sarà la somma di una serie e di un integrale

Pagina 169

Fondamenti della meccanica atomica

Si tratta di trovare gli autovalori e le autofunzioni di questa equazione, per l'intervallo da a .

Pagina 192

Fondamenti della meccanica atomica

Dunque: gli autovalori della (183') sono tutti i numeri dispari positivi.

Pagina 194

Fondamenti della meccanica atomica

e ricavando dalla (259), si trova infine che, se E è negativo, esso deve avere uno degli autovalori

Pagina 228

Fondamenti della meccanica atomica

autovalori del problema senza passare attraverso l'equazione di Schrödinger: dando ad n i successivi valori interi si ottengono i successivi

Pagina 244

Fondamenti della meccanica atomica

In generale, chiameremo autovalori dell'o. l. i numeri An e autofunzioni le funzioni tali che

Pagina 315

Fondamenti della meccanica atomica

Gli autovalori di un o. l. hermitiano sono (come si dimostrerà,

Pagina 316

Fondamenti della meccanica atomica

Nel caso degli autovalori continui è importante osservare che se è un'autofunzione di appartenente all'autovalore , e normalizzata (col criterio del

Pagina 318

Fondamenti della meccanica atomica

teorema, cosicchè si può dire in tal caso: gli o. l. ed hanno gli stessi autovalori e le stesse autofunzioni.

Pagina 318

Fondamenti della meccanica atomica

tempo autofunzioni di e di , cosicchè si possa scrivere (ordinando convenientemente gli indici degli autovalori)

Pagina 319

Fondamenti della meccanica atomica

: gli autovalori di un o. l. hermitiano sono sempre reali.

Pagina 321

Fondamenti della meccanica atomica

Accenneremo infine al caso in cui l'equazione che definisce le y ha, oltre allo spettro continuo tra a e b, anche degli autovalori discreti. Allora

Pagina 325

Fondamenti della meccanica atomica

dove si è indicato con x' l'autovalore (trattandosi, come si vedrà, di autovalori continui). Ora, la (74') è soddisfatta prendendo x' qualunque e

Pagina 327

Fondamenti della meccanica atomica

Infatti, se questa è soddisfatta si ha (detti due tratti infinitesimi dello spettro continuo di autovalori)

Pagina 328

Fondamenti della meccanica atomica

(2) Questi autovalori risultano sempre reali, perchè l'operatore è hermitiano.

Pagina 347

Fondamenti della meccanica atomica

: i suoi autovalori rappresentano (2) Questi autovalori risultano sempre reali, perchè l'operatore è hermitiano. i possibili risultati di una misura di

Pagina 347

Fondamenti della meccanica atomica

probabilità). Se l'operatore ha invece uno spettro continuo di autovalori, indicheremo uno generico degli autovalori continui con G', anzichè con Gr, e

Pagina 348

Fondamenti della meccanica atomica

(1) Ciò potrebbe giustificarsi direttamente con un passaggio al limite del tutto analogo a quello fatto per il caso degli autovalori multipli

Pagina 349

Fondamenti della meccanica atomica

(dove G' è un parametro): gli autovalori di questa equazione danno i possibili risultati di una misura dell'osservabile G, e, dette le corrispondenti

Pagina 353

Fondamenti della meccanica atomica

Si può dimostrare che se G è un integrale primo, i suoi autovalori sono costanti (anche se G contiene esplicitamente t) e inoltre, sebbene gli assi

Pagina 368

Fondamenti della meccanica atomica

Ricerchiamo ora le autofunzioni e gli autovalori di questi operatori. Prendiamo p. es. : osserviamo che, se si introducono coordinate polari , con

Pagina 369

Fondamenti della meccanica atomica

Sono questi gli autovalori cercati, e gli stessi si troverebbero per ed .

Pagina 370

Fondamenti della meccanica atomica

Ciò premesso, vediamo come si imposta col metodo delle matrici la ricerca degli autovalori di un'osservabile G (che, in particolare, può essere

Pagina 383

Fondamenti della meccanica atomica

diagonali della matrice , cioè gli autovalori cercati, si ha (1) In questo problema, numeriamo le righe e le colonne delle matrici a partire da 0 anzichè da 1

Pagina 384

Fondamenti della meccanica atomica

trattazione ondulatoria dello stesso problema in cui abbiamo numerato gli autovalori , etc.

Pagina 384

Fondamenti della meccanica atomica

Quindi nella (162) deve prendersi , e l'espressione degli autovalori dell'energia, diviene

Pagina 387

Fondamenti della meccanica atomica

sappia completamente risolvere cioè che si conoscano tutti gli autovalori , (che supponiamo discreti (1) Se gli autovalori sono in parte discreti ed in

Pagina 390

Fondamenti della meccanica atomica

Così, dalla risoluzione dell'equazione secolare (186), si hanno, in prima approssimazione, le perturbazioni degli autovalori del multipletto.

Pagina 398

Fondamenti della meccanica atomica

Quindi la seconda approssimazione degli autovalori del multipletto o del livello multiplo è data da

Pagina 402

Fondamenti della meccanica atomica

Da questa relazione si traggono intanto gli autovalori perturbati, anche senza determinare le : difatti, per essa diviene

Pagina 404

Fondamenti della meccanica atomica

autovalori e perciò saranno rappresentati da matrici di due sole righe e colonne: saranno cioè della forma

Pagina 415

Fondamenti della meccanica atomica

gruppi di quattro numeri. In corrispondenza a ciò, ciascuno di essi ha solo 4 autovalori e 4 autofunzioni (anzi, i 4 autovalori si riducono a 2 autovalori

Pagina 438

Fondamenti della meccanica atomica

Dovendosi escludere la soluzione , dovrà aversi o o : e poichè ognuno di questi autovalori, come vedremo subito, è doppio, lo conteremo per due, e

Pagina 439

Fondamenti della meccanica atomica

Quindi e si ottengono, in sostanza, risolvendo un medesimo problema di autovalori: basta scrivere l'equazione seguente (che riproduce le (368), ma

Pagina 480

Fondamenti della meccanica atomica

Ricerchiamo ora le autofunzioni di approssimazione zero corrispondenti a questi autovalori: esse sono date (v. § 39) da:

Pagina 482

Fondamenti della meccanica atomica

Si osservi ora che, poichè trascuriamo le forze dovute agli spin, gli autovalori risultano indipendenti dai numeri quantici di spin , dipendendo solo

Pagina 486

Fondamenti della meccanica atomica

È da notare però che, salvo casi eccezionali, per questa via non si può praticamente giungere alla determinazione degli autovalori e delle

Pagina 95

Fondamenti della meccanica atomica

Si può dimostrare (1)v. Bibl, n. 25. che un'equazione del tipo (14), con le condizioni agli estremi (α) ammette sempre infiniti autovalori tutti

Pagina 97

Fondamenti della meccanica atomica

Consideriamo due autofunzioni yn, ym, della (14), relative alle condizioni (α), ed appartenenti a due distinti autovalori λn, λm: esse soddisferanno

Pagina 98

Fondamenti della meccanica atomica

ortogonalità: si dirà dunque che: due autofunzioni della (14) soggette ad annullarsi agli estremi, ed appartenenti ad autovalori diversi, sono ortogonali.

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca